sabato 20 dicembre 2014

VOGLIO CHE LA VITA MI TOCCHI.....Alda Merini

VOGLIO CHE LA VITA MI TOCCHI.....
Non ho intorno che un senso di buio e di incertezza.
L’inquietudine è soverchia. Paralizza persino i miei movimenti.
E ciò non...ostante, credo che dentro questo buio troverò una via d’uscita.
Tendo l’orecchio ai possibili rumori, ai suoni, al disegno dell’alba. Ma nulla che venga a travolgermi, a coinvolgermi.
Il mio guscio deve essere di durissimo osso, impenetrabile.
E allora mi accoccolo per terra, vinta, ma con il proposito di tornare a combattere. Questa non è che una pausa; non può essere che una pausa segreta.
Io voglio che la vita mi tocchi, che mi dia i suoi contatti.

Alda Merini

giovedì 18 dicembre 2014

Alda Merini - Pochi sanno che la rosa ha sete

Pochi sanno che la rosa ha sete
e pensano che Dio l'abbia creata per loro,
la mettono sul seno
di vecchie baldracche
e la lasciano morire nell'ombra.
L'amatore stacca la rosa
e la regala ad un'altra
e pensa di farle un dono.
La rosa muore di malinconia,
diventa un gambo
ed a lungo andare un chiodo.
Così verrà un giorno
che il mondo sarà pieno di chiodi
perché nessuno ha dato
da bere alla rosa.
Così quando io scrivo i miei versi
tu credi di meritarli
e li metti sulla punta d'uno spillo
e li doni a una stupida ragazza.

martedì 16 dicembre 2014

Alda Merini - Ascoltavo la pioggia....


Ascoltavo la pioggia...
domandare al silenzio
quale fragile ardore
sillabava e moriva.
L'infinito tendeva
ori e stralci di rosso
profumando le pietre
di strade lontane.
Mi abitavano i sogni
odorosi di muschio
quando il fiume impetuoso
scompigliava l'oceano.
Ascoltavo la pioggia
domandare al silenzio
quanti nastri di strade
annodavano il cuore.
E la pioggia piangeva
asciugandosi al vento
sopra tetti spioventi
di desolati paesi.


lunedì 15 dicembre 2014

Wisława Szymborska - Come distinguere il tutto dal vuoto?

Come distinguere il tutto dal vuoto?
Sono qui un istante, un solo minuto
non saprò del dopo, non l’avrò vissuto.
Dirò addio alle viole nel viaggio affrettato.
Pur la più piccola – è una spesa folle
fatica di stelo, e il petalo, e il pistillo
una volta, da mai, a caso sulla Terra
sprezzante e precisa, fragile e altera.

mercoledì 10 dicembre 2014

A Merini - Assetato di baci -

Solo vorrei
che tu guardassi il luogo
della penombra dove ancora vivo
e vi versassi qualche linimento
……………...
A Merini da “Assetato di baci “


V. Woolf - Si sentiva molto giovane......

Si sentiva molto giovane;
e al tempo stesso indicibilmente vecchia.
Affondava come una lama nelle cose;
e al tempo stesso ne rimaneva fuori, osservava.
...
Aveva l’impressione costante di essere lontana, lontanissima, in mare aperto,
e sola.
V. Woolf

sabato 6 dicembre 2014

Fabrizio De André - Suzanne -

E tu vuoi viaggiarle insieme,
vuoi viaggiarle insieme ciecamente,
perché sai che le hai toccato il corpo…
il suo corpo perfetto con la mente.”
— Suzanne, Fabrizio De André

venerdì 5 dicembre 2014

Alda Merini - da "L'anima innamorata"

Lui non sapeva che nel tempo col filo dei miei dolori avevo ricucito il corpo, e che era nuovo come quello di Venere: non cercò nulla del mio passato, si attenne al divenire delle foglie, e fece di me un inverno.

Vojtěch Hynais - inverno

Alda Merini - Volarono via di qui molte facce...

Volarono via di qui molte facce
e molti sguardi si chiusero nelle serrature,
molti vivono solo in una parola di ferro
e qualcuno si ghiaccia nudo
seduto su un ricordo,
gli amori son tutti stampati dalla polvere.
Si costruiscono case
che sono solo avventure fallite.
L’amore è un soffitto senza lucernario
dove qualcuno canta la notte vuota
e si continua a vivere
solo perché qualcuno ancora ci ricorda.

mercoledì 3 dicembre 2014

Alda Merini - Amo i colori.....

Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro."

Alda Merini - Eppure in questo inverno...


Eppure in questo inverno...
è fiorito il mio amore.
Non so perché
da una cieca palude
mi sorveglino mille occhi.
Sul mio dolore
non ho mai pianto,
è diventato la voce segreta
del mio amore per Dio.

martedì 2 dicembre 2014

Carolina Turroni - Avrei voluto che tu fossi stato il primo......

Avrei voluto che tu fossi stato il primo.
Non per farmi donna, aprendo le carni.
Ma per scoprirmi donna, aprendomi l’anima.
L’unico pilota in grado di ridare volo
a quella farfalla di piombo che chiamo cuore.
...
Ho voluto che bevessi dal mio seno, letteralmente.
Immaginando di averti appena tolto dal ventre
come si leva una perla dall’ostrica, d’acqua e di sale.
Per sapere cos’è, dopo aver partorito una vita
poter partorire anche un amore.
Sono un traliccio che ulula in un pomeriggio di vento.
Voglio bruciare in un fulmine di vita, io che non ho vita.
Per questo ho scelto te , che dei sapori della vita sei pieno.
Ed il fulmine di un tuo bacio, che brucia di miele.
Avrei voluto che tu fossi stato il primo.
Che mi avessi tenuto la mano, quando avevi paura.
Che avessi dischiuso le labbra, per chiamarmi Vita.
Tu che sei il mio sorriso e il mio coraggio.
Non sei stato il primo.
Ma l’unico che abbia mai voluto davvero.
Carolina Turroni @2012 – diritti riservati
Stasera la dedico a me.... alla bambina nella neve, al passero che si posa sul filo spinato , alla donna Guernica . E mi faccio una faticosa , necessaria , carezza.

Alda Merini - Vorrei raccontarti una vecchia favola....

Vorrei raccontarti una vecchia favola
che sembra vera
e che notte tempo
vengo a salvarti
e tremo perché ho paura...
che tu mi veda....
Sono io il dio Amore
che di notte mette le ali
e ti guardo a lungo dormire
e non pensi.
Sono più gelosa del tuo sonno
che di quando vivi disordinatamente
aprendo duemila porte che non ti sanno vedere.
Ma la sera io sono un lumino che tu non vedi
e sto lì tutta la notte
come la morte,
e tu hai paura di dormire solo.
Alda Merini

Alda Merini - Di notte.. mentre dormo o tento di dormire.....

Di notte.. mentre dormo o tento di dormire.....
con le mie mani calde.. io tocco le lenzuola.. e vorrei una presenza che mi colmasse il cuore..
Invece è solo buio.. e ho paura del giorno.. e invece è solo sera.. e tremo del mattino..
Ma di notte ti vedo.. genuflesso al mio lato.. e hai l incandescenza della stella cometa ...