“La paura di innamorarsi non è forse già un po' d’amore?”
• ~Cesare Pavese•
Benvenuti .. Non sono una scrittrice e neanche un poeta anche se dentro di me avrei tanto voluto riuscire a sviluppare questo mio desiderio segreto ma ormai e' passato troppo tempo, per cui con questo blog non ho nessuna ambizione o velleita' particolare se non condividere con voi tutti poesie, frasi che leggo e stralcio da libri, da magazine, da films, da canzoni, dal web...tutte quelle cose che mi fanno vibrare l'anima e che mi piace poter dedicare a qualcuno....
domenica 29 giugno 2014
• ~Alda Merini• ~ C'e'quel posto è tra le tue braccia....
C'e'
Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l'età.
Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare.
un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l'età.
Charles Bukowski...Quante cazzate s'inventano per fotterti il cuore......
Quante cazzate s'inventano per fotterti il cuore.
Volevo ricordarti che l’amore è rimanere e non sparire
per vedere se uno poi ci tiene.
Volevo ricordarti che l’amore è rimanere e non sparire
per vedere se uno poi ci tiene.
Carolina Turroni
"Ho chiamato Amore molte cose, nella vita, che non lo erano. Poi ho incontrato te, e ti ho chiamato
Vita.
Vita.
Marina Cvetaeva, Insinuarsi
E, forse, la vittoria vera
su tempo e gravità: passare
senza lasciare tracce, senza
proiettare ombra
sui muri…...
Forse – con la rinuncia
prendere? Cancellarsi da ogni specchio?
Come Lermontov al Caucaso, insinuarsi
senza turbare le montagne.
E, forse, unico diletto: con le dita
di Bach sfiorare l’organo
senza turbare l’eco.
Disfarsi senza lasciare cenere
per l’urna.
Forse – con il raggiro
prendere? Da tutti gli orizzonti
uscire? Nel tempo come nell’oceano
insinuarsi – senza allarmare le onde…
su tempo e gravità: passare
senza lasciare tracce, senza
proiettare ombra
sui muri…...
Forse – con la rinuncia
prendere? Cancellarsi da ogni specchio?
Come Lermontov al Caucaso, insinuarsi
senza turbare le montagne.
E, forse, unico diletto: con le dita
di Bach sfiorare l’organo
senza turbare l’eco.
Disfarsi senza lasciare cenere
per l’urna.
Forse – con il raggiro
prendere? Da tutti gli orizzonti
uscire? Nel tempo come nell’oceano
insinuarsi – senza allarmare le onde…
sabato 28 giugno 2014
Julio Cortazar
Quello che mi piace del tuo corpo è il sesso.
Quello che mi piace del tuo sesso è la bocca.
Quello che mi piace della tua bocca è la lingua.
Quello che mi piace... della tua lingua è la parola.
Quello che mi piace del tuo sesso è la bocca.
Quello che mi piace della tua bocca è la lingua.
Quello che mi piace... della tua lingua è la parola.
Julio Cortazar
Francis Scott Fitzgerald / Il grande Gatsby
E mentre la luna si levava più alta,
le inutili case cominciarono a confondersi gradualmente
finché non mi resi conto dell'antica isola
...
che spuntò davanti agli occhi dei marinai olandesi -
un seno verde e fresco del nuovo mondo.
I suoi alberi scomparsi,
gli alberi che avevano ceduto il posto alla casa di Gatsby,
avevano fatto da ruffiani bisbiglianti
all'ultimo e immane dei sogni umani;
per un attimo transitorio e incantato
l'uomo doveva aver trattenuto il respiro
alla presenza di questo continente,
costretto a un'estatica contemplazione che né capiva né desiderava,
faccia a faccia per l'ultima volta nella storia
con qualcosa commensurato alla sua capacità di meraviglia.
E mentre sedevo là a riflettere sul vecchio mondo sconosciuto,
pensai alla meraviglia di Gatsby
la prima volta che individuò la luce verde sul molo di Daisy.
Aveva fatto molta strada per arrivare a questo prato azzurro,
e il suo sogno gli doveva essere sembrato così vicino
da non potergli più sfuggire.
Non sapeva che l'aveva già alle spalle,
da qualche parte nella vasta oscurità oltre la città,
dove i campi bui della repubblica si stendevano nella notte.
Gatsby credeva nella luce verde,
al futuro orgiastico che anno dopo anno indietreggia di fronte a noi.
Ci è sfuggito allora, ma non importa - domani correremo più forte,
allungheremo ancora di più le braccia... e una bella mattina...
Così remiamo, barche controcorrente,
risospinti senza sosta nel passato
[ Francis Scott Fitzgerald / Il grande Gatsby ] Altro...
le inutili case cominciarono a confondersi gradualmente
finché non mi resi conto dell'antica isola
...
che spuntò davanti agli occhi dei marinai olandesi -
un seno verde e fresco del nuovo mondo.
I suoi alberi scomparsi,
gli alberi che avevano ceduto il posto alla casa di Gatsby,
avevano fatto da ruffiani bisbiglianti
all'ultimo e immane dei sogni umani;
per un attimo transitorio e incantato
l'uomo doveva aver trattenuto il respiro
alla presenza di questo continente,
costretto a un'estatica contemplazione che né capiva né desiderava,
faccia a faccia per l'ultima volta nella storia
con qualcosa commensurato alla sua capacità di meraviglia.
E mentre sedevo là a riflettere sul vecchio mondo sconosciuto,
pensai alla meraviglia di Gatsby
la prima volta che individuò la luce verde sul molo di Daisy.
Aveva fatto molta strada per arrivare a questo prato azzurro,
e il suo sogno gli doveva essere sembrato così vicino
da non potergli più sfuggire.
Non sapeva che l'aveva già alle spalle,
da qualche parte nella vasta oscurità oltre la città,
dove i campi bui della repubblica si stendevano nella notte.
Gatsby credeva nella luce verde,
al futuro orgiastico che anno dopo anno indietreggia di fronte a noi.
Ci è sfuggito allora, ma non importa - domani correremo più forte,
allungheremo ancora di più le braccia... e una bella mattina...
Così remiamo, barche controcorrente,
risospinti senza sosta nel passato
[ Francis Scott Fitzgerald / Il grande Gatsby ] Altro...
venerdì 27 giugno 2014
Preghiera Indiana
"Amami per ciò che vedi ad occhi chiusi o per quello che senti quando resto in silenzio. Lo stesso farò io camminandoti accanto. E se sarai con me, ti insegnerò a volare e tu mi insegnerai a restare.”
Antonia Pozzi
Sorelle, a voi non dispiace
ch’io segua anche stasera
la vostra via?
Così dolce è passare
senza parole
per le buie strade del mondo ...
per le bianche strade dei vostri pensieri
così dolce è sentirsi
una piccola ombra
in riva alla luce
così dolce serrarsi
contro il cuore il silenzio
come la vita più fonda
solo ascoltando le vostre anime andare
solo rubando
con gli occhi fissi
l’anima delle cose...
ch’io segua anche stasera
la vostra via?
Così dolce è passare
senza parole
per le buie strade del mondo ...
per le bianche strade dei vostri pensieri
così dolce è sentirsi
una piccola ombra
in riva alla luce
così dolce serrarsi
contro il cuore il silenzio
come la vita più fonda
solo ascoltando le vostre anime andare
solo rubando
con gli occhi fissi
l’anima delle cose...
Alda Merini
A chi mi chiede quanti amori ho avuto io rispondo di guardare nei boschi per vedere in quante
tagliole è rimasto il mio pelo.
tagliole è rimasto il mio pelo.
Luna Alda Merini
Se la mia poesia mi abbandonasse
come polvere o vento,
se io non potessi più cantare,
come polvere o vento,
io cadrei a terra sconfitta...
trafitta forse come la farfalla
e in cerca della polvere d'oro
morirei sopra una lampadina accesa,
se la mia poesia non fosse come una gruccia
che tiene su uno scheletro tremante,
cadrei a terra come un cadavere
che l'amore ha sconfitto.
Alda Merini
come polvere o vento,
se io non potessi più cantare,
come polvere o vento,
io cadrei a terra sconfitta...
trafitta forse come la farfalla
e in cerca della polvere d'oro
morirei sopra una lampadina accesa,
se la mia poesia non fosse come una gruccia
che tiene su uno scheletro tremante,
cadrei a terra come un cadavere
che l'amore ha sconfitto.
Alda Merini
La sola ballerina che tu avrai Mina
Fai finta di fingere
Sai, sai che fingere non sai
E lei, la solitudine
Lì a far finta che non c’è
Tu che fingi di crederci
Cammini con a fianco lei
Ecco che ti stringe a sé
E il ballo non finisce mai
Non si chiede tu chi sei
Mai che chieda cosa vuoi
La sola ballerina che tu avrai
Lei sa tu chi sei
Ma sa convincerti che è lei
La sola ballerina che tu avrai
Tu che parlerai con lei
Lei che ti racconterà
Che senza lei non sarai mai
La stella unica che sei
Non si chiede tu chi sei
Non ti chiede cosa vuoi
La sola ballerina che tu avrai
Lei sa cosa fai
Lei sa sempre cosa sei
La sola ballerina che tu avrai
Cerchi intorno a te quello che non c’è
Ancora un altro giro ed è con te
La senti accanto
Ti guardi dentro e lei è lì
Lì vicino a te, sempre lì
Insieme tu e lei
Da soli tu e lei
Non si chiede tu chi sei
Mai che dica se la vuoi
La sola ballerina
La sola ballerina che tu avrai
Sai, sai che fingere non sai
E lei, la solitudine
Lì a far finta che non c’è
Tu che fingi di crederci
Cammini con a fianco lei
Ecco che ti stringe a sé
E il ballo non finisce mai
Non si chiede tu chi sei
Mai che chieda cosa vuoi
La sola ballerina che tu avrai
Lei sa tu chi sei
Ma sa convincerti che è lei
La sola ballerina che tu avrai
Tu che parlerai con lei
Lei che ti racconterà
Che senza lei non sarai mai
La stella unica che sei
Non si chiede tu chi sei
Non ti chiede cosa vuoi
La sola ballerina che tu avrai
Lei sa cosa fai
Lei sa sempre cosa sei
La sola ballerina che tu avrai
Cerchi intorno a te quello che non c’è
Ancora un altro giro ed è con te
La senti accanto
Ti guardi dentro e lei è lì
Lì vicino a te, sempre lì
Insieme tu e lei
Da soli tu e lei
Non si chiede tu chi sei
Mai che dica se la vuoi
La sola ballerina
La sola ballerina che tu avrai
Alda Merini
Il suo sperma bevuto dalle mie labbra
era la comunione con la terra.
Bevevo con la mia magnifica
esultanza
guardando i suoi occhi neri
che fuggivano come gazzelle.
E mai coltre fu più calda e lontana
e mai fu più feroce
il piacere dentro la carne.
Ci spezzavamo in due
come il timone di una nave
che si era aperta per un lungo viaggio.
Avevamo con noi i viveri
per molti anni ancora
i baci e le speranze
e non credevamo più in Dio
perché eravamo felici.
giovedì 26 giugno 2014
Jorge Debravo (Costarica, 1938 – 1967)
L'uomo non è nato per tenere le mani
legate al palo delle preghiere.
Dio non vuole ginocchia umiliate nelle chiese,
...
legate al palo delle preghiere.
Dio non vuole ginocchia umiliate nelle chiese,
...
ma gambe di fuoco che galoppano,
mani che accarezzano viscere di ferro,
menti che generano brace,
labbra che danno baci.
Dico che io lavoro, vivo, penso,
e che questo che faccio è un buon pregare,
che a Dio gli piace molto,
e ne rispondo.
E dico che l'amore è il migliore sacramento,
che vi amo, che amo
e che non ho un posto all'inferno
mani che accarezzano viscere di ferro,
menti che generano brace,
labbra che danno baci.
Dico che io lavoro, vivo, penso,
e che questo che faccio è un buon pregare,
che a Dio gli piace molto,
e ne rispondo.
E dico che l'amore è il migliore sacramento,
che vi amo, che amo
e che non ho un posto all'inferno
J.W. GOETHE
«PAZZI E INTELLIGENTI SONO UGUALMENTE INNOCUI. I MEZZI MATTI E I MEZZI SAGGI, QUELLI SONO I PIÙ PERICOLOSI».
(J.W. GOETHE)
(J.W. GOETHE)
Poesia Walt Withman
Un'ora per la pazzia e la gioia
Un’ora per la pazzia e la gioia!...
Oh, furioso! Non rinchiudetemi!
(Che cos’è che mi libera così nella tempesta?
Che significano le mie urla tra i lampi e i venti rabbiosi?)
Bere i mistici deliri più in profondità che ogni altro uomo.
Oh, sofferenze tenere e selvagge.…
Oh, abbandonarmi a te, chiunque tu sia, e tu a me, sfidando il mondo.
Ritornare in Paradiso! Oh, timido e femmineo.
Attirarti a me, porre su di te per la prima volta le mie labbra.
Oh, l’enigma, il nodo triplice, il gorgo scuro e profondo, tutto senza lacci, illuminato.
Andare di corsa dove finalmente c’è spazio abbastanza e aria a sufficienza!
Svincolarsi da legami e convenzioni, io dai miei, tu dai tuoi!
Trovare un nuovo e sinora impensato accordo col meglio della Natura!
Avere la bocca libera dal bavaglio!
Sentire oggi e ogni giorno che noi bastiamo come siamo.
Oh, qualcosa di mai provato, qualcosa di simile all’estasi.
Sfuggire del tutto ad ogni ancora e a ogni presa.
Andare liberi, amare liberi, precipitarsi incauti e pericolosi.
Corteggiare la distruzione col sarcasmo e con l’invito.
Ascendere, saltare verso i cieli dell’amore che mi indichi, salire sin lassù con la mia Anima inebriata.
Perdermi, se così deve essere.
Nutrire il resto della mia vita con un’ora di pienezza e di libertà.
Con un’ora breve di pazzia e di gioia.
Pablo Picasso, 1907, Les demoiselles d'Avignon, particolare-
E quando non vedo niente, metto del nero.
Pablo Picasso
-Pablo Picasso, 1907, Les demoiselles d'Avignon, particolare-
Pablo Picasso
-Pablo Picasso, 1907, Les demoiselles d'Avignon, particolare-
Alda Merini
Pensiero, io non ho più
Pensiero, io non ho più parole.
Ma cosa sei tu in sostanza?
qualcosa che lacrima a volte,
e a volte dà luce....
Pensiero, dove hai le radici?...
Nella mia anima folle
o nel mio grembo distrutto?
Sei cosi ardito vorace,
consumi ogni distanza;
dimmi che io mi ritorca
come ha già fatto Orfeo
guardando la sua Euridice,
e cosi possa perderti
nell'antro della follia.
Alda Merini
Pensiero, io non ho più parole.
Ma cosa sei tu in sostanza?
qualcosa che lacrima a volte,
e a volte dà luce....
Pensiero, dove hai le radici?...
Nella mia anima folle
o nel mio grembo distrutto?
Sei cosi ardito vorace,
consumi ogni distanza;
dimmi che io mi ritorca
come ha già fatto Orfeo
guardando la sua Euridice,
e cosi possa perderti
nell'antro della follia.
Alda Merini
Edgar Allan Poe
Vorresti che ti si ami? E tu fa' che il tuo cuore
non si discosti dal sentiero di ora!
Essendo ogni cosa che ora tu sei,
non esser mai altro che non sei.
Così i tuoi cortesi modi di vita,
la tua grazia, la tua più che bellezza...
saranno un tema d'elogio senza fine,
e l'amore - non altro che un puro dovere.
non si discosti dal sentiero di ora!
Essendo ogni cosa che ora tu sei,
non esser mai altro che non sei.
Così i tuoi cortesi modi di vita,
la tua grazia, la tua più che bellezza...
saranno un tema d'elogio senza fine,
e l'amore - non altro che un puro dovere.
Anais Nin
"Perché sono troppo viva, troppo traboccante, per vivere “tra parentesi”. Ho battuto i piedi per la rabbia e ho pianto; poi mi sono impegnata a cercare un ruolo, un posto per me che richiedesse tutto quello che ho da dare."
Anais Nin
Anais Nin
martedì 24 giugno 2014
ALICE Dammi la mano amore
Riportami ai profumi dell'infanzia quando i cicli della vita vibravano continuamente in me quando aspettavo che il tramonto ricamasse i suoi segret...i nel mio cuore. Dammi la mano amore. Dammi la mano amore. E dolcemente abbracciami per allargare i confini della percezione. E' un universo che si apre e scalda l'esistenza che si libera dai sogni e dai pensieri inutili ed anche ciò che appare più terribile acquista la sua dimensione naturale. Dammi la mano amore. Dammi la mano amore. Riportami ai profumi dell'infanzia quando i cicli della vita vibravano continuamente in me quando aspettavo che il tramonto ricamasse i suoi segreti nel mio cuore. Dammi la mano amore. Dammi la mano amore. Dammi la mano amore. Dammi la mano amore.
Carolina Turroni
Tutti noi abbiamo dei sogni.
Guai se così non fosse : sognare è il motore della vita, la benzina, il carburante.
Dei sogni ne abbiamo bisogno , tanto quanto della speranza.
Si spera sempre, anche quando di speranze non ce ne sono più, allo...ra si spera che non sia vero.
E si sogna, anche quando sognare è difficilissimo, anzi, è proprio in quel momento che si sogna di più, si sogna ciò che avremmo voluto o potuto fare .
Così come i sorrisi difficili da farsi sono i più belli, proprio perché faticosi , anche continuare a sognare quando è dura, è pura meraviglia.
E’ sapere di essere erba destinata ad appassire e sentirsi campanula rampicante, essere effimera e sentirsi longeva come una tartaruga, essere fango secco e sentirsi seta preziosissima , essere vento e divenire pioggia rinfrescante .
E’ sentirsi liberi e , per un istante , ignorare il corpo e lasciar parlare l’anima, l’essenza stessa della vita, lo spirito che fa di noi ciò che in realtà siamo, senza finzioni ne paure.
Non lasciate i vostri sogni, aggrappatevi a ciò che è bellezza , sempre. Anche quando fa male. Anche quando sembra impossibile. Anche quando, forse, impossibile lo è davvero.
Non lasciate i vostri sogni , difendeteli, barricateli, custoditeli, non svendeteli e non traditeli e vivete per vivere : la sola felicità possibile è questa.
Carolina Turroni
Guai se così non fosse : sognare è il motore della vita, la benzina, il carburante.
Dei sogni ne abbiamo bisogno , tanto quanto della speranza.
Si spera sempre, anche quando di speranze non ce ne sono più, allo...ra si spera che non sia vero.
E si sogna, anche quando sognare è difficilissimo, anzi, è proprio in quel momento che si sogna di più, si sogna ciò che avremmo voluto o potuto fare .
Così come i sorrisi difficili da farsi sono i più belli, proprio perché faticosi , anche continuare a sognare quando è dura, è pura meraviglia.
E’ sapere di essere erba destinata ad appassire e sentirsi campanula rampicante, essere effimera e sentirsi longeva come una tartaruga, essere fango secco e sentirsi seta preziosissima , essere vento e divenire pioggia rinfrescante .
E’ sentirsi liberi e , per un istante , ignorare il corpo e lasciar parlare l’anima, l’essenza stessa della vita, lo spirito che fa di noi ciò che in realtà siamo, senza finzioni ne paure.
Non lasciate i vostri sogni, aggrappatevi a ciò che è bellezza , sempre. Anche quando fa male. Anche quando sembra impossibile. Anche quando, forse, impossibile lo è davvero.
Non lasciate i vostri sogni , difendeteli, barricateli, custoditeli, non svendeteli e non traditeli e vivete per vivere : la sola felicità possibile è questa.
Carolina Turroni
lunedì 23 giugno 2014
Emily Dickinson #emilyinme
“Emily Dickinson aveva venticinque anni quando decise di estraniarsi dal mondo e di rinchiudersi nella sua camera, dalla quale non uscì mai più. Era convinta che con la fantasia si potesse ottenere tutto, persino la felicità, nonostante la sua solitudine. Al momento della sua morte vennero scoperte nella sua camera 1775 poesie scritte su foglietti ripiegati e cuciti con ago e filo, contenute tutte in un raccoglitore. Fra loro, alcune delle più belle poesie d’amore di tutti i tempi. Eppure lei l’Amore non lo aveva mai conosciuto nella realtà. Quindi, chi può dire che ciò che viviamo all’interno della nostra anima non sia reale? Solo perché gli altri non vedono, non vuol dire che non esista.”
ALDA MERINI
Coloro che pensano che la poesia sia disperazione,
non sanno che la poesia è una donna superba,
e ha la chioma rossa.
Alda Merini
non sanno che la poesia è una donna superba,
e ha la chioma rossa.
Alda Merini
Dal Web
Siamo fatti al 70% di parole non dette,al 20% di occasioni mancate e al 10% di messaggi non inviati.
Insomma siamo cretini al 100%.
- dal web
Insomma siamo cretini al 100%.
- dal web
Il migliore amico dell'orso
Una donna non può mai sapere che genere di svitati il destino le riserva.
Arto Paasilinna, Il migliore amico dell’orso
Arto Paasilinna, Il migliore amico dell’orso
venerdì 20 giugno 2014
Volevo dirti tante cose....
“Volevo dirti che, se fosse stato per me , le cose sarebbero andate diversamente. Che , se fosse stato per me , avrei messo la possibilità di provarci insieme, al primo posto. Che , se fosse stato per me, ci saremmo persi solo per ritrovarci . E non credere che io sia come gli altri , che per me sia stata solo una cotta e via, che potrei rimpiazzarti da un momento all’altro perchè non è cosi; perche son passati mesi e non c’è stata una fottuta sera in cui non fossi tu il mio ultimo pensiero e il mio primo al mattino seguente . Percio se proprio deve finire, allora ricordami come merito , ricordami per quel che ti ho dato solo e solamente io , ricordami per non aver mollato e per aver lottato con le unghie e con i denti per averti , per aver permesso ai miei occhi di piangere per te, ricordami per i sorrisi che mi creavi e per le emozioni che mi davi ; ricordami cosi e ne sarà valsa la pena. Ricordami cosi e non avró rimpianti . Ricordami cosi perche io ti ricorderó nello stesso modo. Ricordami per quello che ha avuto il coraggio di dirti addio nonostante tutto l’amore che provavo.”
mercoledì 18 giugno 2014
iniziando......
Benvenuti .. Non sono una scrittrice e neanche un poeta anche se dentro di me avrei tanto voluto riuscire a sviluppare questo mio desiderio segreto ma ormai e' passato troppo tempo, per cui con questo blog non ho nessuna ambizione o velleita' particolare se non condividere con voi tutti frasi che leggo e stralcio da libri, da magazine, da films, da canzoni, dal web...tutte quelle cose che mi fanno vibrare l'anima e che mi piace poter dedicare a qualcuno....
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