E mentre la luna si levava più alta,
le inutili case cominciarono a confondersi gradualmente
finché non mi resi conto dell'antica isola
...
che spuntò davanti agli occhi dei marinai olandesi -
un seno verde e fresco del nuovo mondo.
I suoi alberi scomparsi,
gli alberi che avevano ceduto il posto alla casa di Gatsby,
avevano fatto da ruffiani bisbiglianti
all'ultimo e immane dei sogni umani;
per un attimo transitorio e incantato
l'uomo doveva aver trattenuto il respiro
alla presenza di questo continente,
costretto a un'estatica contemplazione che né capiva né desiderava,
faccia a faccia per l'ultima volta nella storia
con qualcosa commensurato alla sua capacità di meraviglia.
E mentre sedevo là a riflettere sul vecchio mondo sconosciuto,
pensai alla meraviglia di Gatsby
la prima volta che individuò la luce verde sul molo di Daisy.
Aveva fatto molta strada per arrivare a questo prato azzurro,
e il suo sogno gli doveva essere sembrato così vicino
da non potergli più sfuggire.
Non sapeva che l'aveva già alle spalle,
da qualche parte nella vasta oscurità oltre la città,
dove i campi bui della repubblica si stendevano nella notte.
Gatsby credeva nella luce verde,
al futuro orgiastico che anno dopo anno indietreggia di fronte a noi.
Ci è sfuggito allora, ma non importa - domani correremo più forte,
allungheremo ancora di più le braccia... e una bella mattina...
Così remiamo, barche controcorrente,
risospinti senza sosta nel passato
[ Francis Scott Fitzgerald / Il grande Gatsby ] Altro...
le inutili case cominciarono a confondersi gradualmente
finché non mi resi conto dell'antica isola
...
che spuntò davanti agli occhi dei marinai olandesi -
un seno verde e fresco del nuovo mondo.
I suoi alberi scomparsi,
gli alberi che avevano ceduto il posto alla casa di Gatsby,
avevano fatto da ruffiani bisbiglianti
all'ultimo e immane dei sogni umani;
per un attimo transitorio e incantato
l'uomo doveva aver trattenuto il respiro
alla presenza di questo continente,
costretto a un'estatica contemplazione che né capiva né desiderava,
faccia a faccia per l'ultima volta nella storia
con qualcosa commensurato alla sua capacità di meraviglia.
E mentre sedevo là a riflettere sul vecchio mondo sconosciuto,
pensai alla meraviglia di Gatsby
la prima volta che individuò la luce verde sul molo di Daisy.
Aveva fatto molta strada per arrivare a questo prato azzurro,
e il suo sogno gli doveva essere sembrato così vicino
da non potergli più sfuggire.
Non sapeva che l'aveva già alle spalle,
da qualche parte nella vasta oscurità oltre la città,
dove i campi bui della repubblica si stendevano nella notte.
Gatsby credeva nella luce verde,
al futuro orgiastico che anno dopo anno indietreggia di fronte a noi.
Ci è sfuggito allora, ma non importa - domani correremo più forte,
allungheremo ancora di più le braccia... e una bella mattina...
Così remiamo, barche controcorrente,
risospinti senza sosta nel passato
[ Francis Scott Fitzgerald / Il grande Gatsby ] Altro...
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