martedì 22 luglio 2014

Carolina Turroni - Cosa vedo in te ? Cosa trovo nel fondo del tuo profumo?

Cosa vedo in te ? Cosa trovo nel fondo del tuo profumo?
La bellezza del tempo perduto , nel senza tempo.
La sequenza di Fibonacci, la matematica dell’amore.
Il delirio dei poeti tutti, le visioni dei santi di strada.
La quadratura del cerchio, nel cerchio dei miei fianchi....
La musica del vento, quando ulula fra i tralicci e spaventa.
L’istinto delle volpi, il becchettare dei picchi
il volo delle libellule e la flessibile spiga dell’orzo immaturo.
La pelle di una vergine , morbida di latte
il vino delle osterie, livido di vite perdute
lacrime di uomini ruvidi che non hanno mai pianto
e doglie di donne sterili, che partoriscono rimpianti.
Sei l’aria di ritorno delle mie narici, in un giorno gelido
l’unico uomo capace di spaccarmi in due il cuore
e riassemblarlo con la precisione di un vecchio orologiaio.
Struggente come un violino di Mondholz
sei legno di risonanza nella cassa armonica dell’anima.
Zingaro gitano dagli occhi truccati di nero
ho adorato le tue mani color di fumo , agitate nel vento.
Mi sei sfregio e cicatrice, nell’eterna estasi dell’amore.
Carolina Turroni - diritti riservati -

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