lunedì 25 agosto 2014

Anne Sexton, Poi a letto penso a te.......



Poi a letto penso a te,

la tua lingua metà oceano, metà cioccolata,

penso alle case dove entri scivolando,

ai tuoi capelli di lana d’acciaio,

alle tue mani ostinate,...

e come rosicchiamo la barriera

perché siamo in due.

Come vieni e afferri la mia coppa di sangue,

mi ricompatti e bevi la mia acqua salata.

Siamo nudi.

Ci siamo spogliati

e insieme nuotando risaliamo il fiume,

l’identico fiume chiamato Possesso

e sprofondiamo insieme.


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